LE GROTTE DI OLIERO CON I BIMBI: ALLA SCOPERTA DEL MONDO SOTTERRANEO

  • DOVE: Comune di Valbrenta, nella frazione di Oliero, a circa 20 minuti da Bassano Del Grappa.
  • TEMPI e MODI di PERCORRENZA: se si vuole abbinare la visita delle grotte di Oliero con i bimbi alla visita dei musei occorre mettere in conto almeno mezza giornata; con pic-nic e passeggiata al parco anche una giornata intera. L’entrata è a pagamento (10€ intero 8€ ridotto, dai 5 ai 12 anni). Gli orari variano a seconda del periodo dell’anno: prima di partire conviene consultare il sito delle grotte ⇦. Non è necessaria la prenotazione.
  • Guarda la MAPPA interattiva del PERCORSO⇦ 
PER ORGANIZZARE LA VISITA ALLE GROTTE DI OLIERO CON I BIMBI

Se state pensando di passare una giornata al Parco naturale delle grotte di Oliero con i bimbi organizzatevi innanzitutto con un abbigliamento sportivo comodo, scarpe adeguate e un k-way o una felpa anche in piena estate: tenete infatti presente che la temperatura all’interno della grotta principale è di 12 gradi costanti tutto l’anno! A pochi metri dal cancello di ingresso c’è un grande parcheggio pubblico gratuito dove possono sostare auto e camper per tutta la durata della visita. Durante i mesi estivi può esserci molta gente e non essendoci possibilità di prenotare armatevi di pazienza per entrare nella grotta principale con la barchetta. Nell’attesa del vostro turno non mancheranno tuttavia le occasioni per divertirvi!

L’INGRESSO E I MUSEI

Subito all’entrata troverete la biglietteria, un piccolo negozio di souvenir, il bar e un buon numero di tavoli all’aperto dove è possibile fermarsi anche per un pic nic. Meritano senz’altro una visita anche i due musei che si trovano nei piani sotterranei dell’ex Cartiera Burgo (accessibili anche con i passeggini) e si possono visitare con lo stesso biglietto di entrata al parco. Il Museo di Speleologia e Carsismo “Alberto Parolini” ospita pannelli e plastici interattivi, acquari e anfibiari con un raro esemplare di axolotl. Il Museo delle cartiere permette invece di conoscere l’invenzione che ha permesso all’uomo di allearsi con la forza del fiume per ottenere la produzione della carta.

PASSEGGIANDO PER IL PARCO E IL SENTIERO NATURA

Le Grotte di Oliero sono circondate da un lussureggiante parco, immerso nella natura rigogliosa che circonda il minuscolo fiume Oliero che, con i suoi 300 metri, è uno dei fiumi più corti d’Europa. Durante la visita abbiamo scoperto che proprio queste sono tra le risorgive carsiche più grandi d’Europa! Il Sentiero Natura si snoda nell’ampia area verde e pur non essendo presente un parco giochi attrezzato, i bambini saranno liberi di giocare a contatto con la natura e sfruttare le varie aree pic-nic. Il colpo d’occhio è impressionante: da un lato altissime pareti rocciose a strapiombo sopra i sentieri del bosco, dall’altro l’acqua gelida e cristallina del torrente.

Da non perdere una bella passeggiata all’ombra degli imponenti alberi (alcuni dei quali piantati ancora dal Parolini!) soffermandosi a leggere i vari cartellini identificativi e le interessanti spiegazioni sulla flora, la fauna e la geologia delle montagne circostanti.

E POI FINALMENTE… ALLA SCOPERTA DELLE GROTTE!

La parte più emozionante con i bimbi sarà però senz’altro la visita alle grotte aperte al pubblico. Si comincia con un ripido sentiero, sovrastato da impressionanti parete rocciose, che in poco tempo sale fino alle prime due grotte:

IL COVOL DEGLI ASSASSINI  dove un tempo sgorgava l’acqua dell’altipiano di Asiago e dove sono stati ritrovati resti preistorici e

IL COVOL DEE SOREE un’altra grotta oggi asciutta che prende il nome dalle due figlie di Alberto Parolini.

Visitate le prime due cavità asciutte, il sentiero scende fino alle due grotte principali, che vi accoglieranno con tutta la loro meraviglia: completamente circondate dalle freschissime acque sorgive ed immerse nel verde di piante secolari.

IL COVOL DEI SIORI (o Grotta Parolini) che per primo la esplorò nel 1822 e la rese accessibile al pubblico dal 1832. È sicuramente la grotta più emozionante da visitare con i bimbi in quanto si sale in una piccola barchetta di legno accompagnati da delle brave guide naturalistico-ambientali che vi racconteranno tutto quello che c’è da sapere. Un brivido di paura all’inizio, quando si dovrà abbassare la testa per passare sotto la roccia e trovarsi all’interno di una gigantesca grotta buia e fredda… ma quale meraviglia quando le pile delle guide cominceranno ad illuminare le gigantesche cascate di stalattiti e stalagmiti. Il giretto in barca dura circa mezz’oretta ma i bimbi ne resteranno entusiasti!

COVOL DEI VECI è l’ultima grotta, ma è visitabile solo dagli speleosub perchè è interamente sommersa. Le sue acque cristalline sono la seconda sorgente attiva del fiume Oliero.

ALLA SCOPERTA DEL PROTEO

All’interno delle grotte, nell’oscurità delle acque dell’Oliero, si nasconde un rarissimo fossile vivente: il Proteo, un anfibio originariamente presente solo in Slovenia che il Parolini provò a far riprodurre anche nella sua grotta.

  • CURIOSITA’: le grotte rappresentano uno spettacolare fenomeno carsico legato alle sorgenti dell’Oliero che è uno dei fiumi più corti d’Europa.
  • PUNTI di SOSTA e di RISTORO: c’è un bar-birreria proprio all’entrata del parco con tavoli sia dentro che all’aperto e un distributore automatico di snack e bevande all’entrata delle grotte. Nel parco ci sono panche e tavoli liberi per un bel pic-nic all’aperto.
  • CONSIGLI: ricordate di portavi una felpa o un k-way anche in piena estate: all’interno della grotta la temperatura è di 12 gradi tutto l’anno!
  • PER MAGGIORI INFORMAZIONI: visita il sito delle grotte oppure scarica la comoda App gratuita che ti guiderà lungo il percorso: QR code per android / QR code per ioss apple. Si può anche telefonare allo 0424- 558250.

Vuoi raggiungere le Grotte di Oliero? Usa la MAPPA!

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